- pulire
- pu·lì·rev.tr., v.intr. FO1a. v.tr., liberare dallo sporco, dal sudiciume: pulire la cucina, la casa; pulire i mobili dalla polvere, pulire il pavimento con lo straccio | pulire un abito, smacchiarlo, spazzolarlo e sim. | pulire le scarpe, spolverarle e lucidarle | pulire una ferita, liberarla dai corpi estranei e disinfettarla | ass., passare la domenica a pulire, a fare le pulizie domesticheSinonimi: ripulire.Contrari: insozzare, insudiciare, sporcare.1b. v.tr., eliminare detergendo, smacchiando, ecc.: pulire le macchie di unto, le tracce di sporco dal vetro2a. v.tr., estens., liberare di ciò che è inutile, dannoso, superfluo, ingombrante e sim.: pulire il cortile dalle foglie secche, pulire la scrivania dalle cartacceSinonimi: ripulire.2b. v.tr., estens., privare della parte non commestibile: pulire il pesce, la verdura3. v.tr., fig., spogliare del denaro, degli averi: ha giocato d'azzardo e lo hanno pulito di tutto ciò che avevaSinonimi: ripulire.4. v.tr. BU levigare, rendere liscio5. v.tr. CO fig., perfezionare, rifinire minuziosamente: pulire un testo, un discorsoSinonimi: limare, raffinare, rifinire, ripulire.6. v.intr. (essere) OB diventare pulito, puro\DATA: av. 1292.ETIMO: lat. polīre, v. anche polire.POLIREMATICHE:pulire il piatto: loc.v. COpulire il portafoglio: loc.v. COpulire le tasche: loc.v. CO
Dizionario Italiano.